Pena di morte

ottobre 27, 2010 § Lascia un commento

Desta scalpore la condanna a morte comminata a Tareq Aziz, numero 2 del (fu) regime iraqueno. La notizia è stata diffusa nella giornata di ieri.

Manifestazioni, scioperi della fame (Pannella who?), richieste e proteste scritte (Vaticano who?): anch’io sono d’accordo con le proteste contro la pena di morte ma questo personaggio è indifendibile. Difetterà la mia memoria, ma non ricordo altrettante manifestazioni di stima (!!!) per il suo principale, tale Saddam Hussein.

Che sia il fatto che il nostro si è proclamato sempre come la faccia presentale (e cristiana) del regime? Aziz è stato più volte ricevuto da diverse figure istituzionali (italiane, ma anche vaticane, non utlimo papa Giovanni Paolo II) che niente hanno fatto per fermare le atrocità commesse dal quel regime, anzi continuano ciecamente a fornire attestati di stima di cui potrebbero benissimo fare a meno.

Sentire giustificazioni del tipo che lui ha permesso che gli eccedi non fossero ancora più efferati mi fa ridere, con tutto il rispetto per i morti.

Etica lavorativa

settembre 21, 2010 § Lascia un commento

Simpaticamente un personaggio, celebre in certi ambienti, è indagato per mancata applicazione della legge sulla prevenzione della corruzione.

Gli hanno sequestrato 23 milioni di moneta sonante…chissà che formazione ha questo personaggio? Chissà per quale importante gruppo lavora..

Chi ha già pensato male, ha fatto benissimo..l’organizzazione in questione è lo IOR, il personaggio di cui stiamo parlando il suo presidente Gotti Tedeschi.

Si ipotizza non il riciclaggio in sè, ma solamente l’omissione della relativa normativa. Diremo comunque non male per un fervente cattolico, che in passato ha avuto la cattadra all’Università di Torino etica economica.

Esticazzi.

Guerre di religione

settembre 10, 2010 § Lascia un commento

Le ho sempre odiate. Ma più che altro le ho sempre trovate inutili.

Persone che si scannano nel nome di un dio che non hanno mai visto, proclamando che il proprio è più dio di quello in cui credono gli altri. Ma stiamo scherzando?

In situazioni come queste guardo da spettatore esterno, piuttosto esterefatto. In realtà poi mi chiedo perchè questi possono fare propaganda a favore in tutti i modi e con tutti i mezzi (dalla tv alle guerre) ed io non posso farne altrettanta contro. I diritti li hanno solo loro?

Spesso poi derivanti da una lettura di testi tramandati a voce per centinaia di anni, che con ogni probabilità hanno smarrito il loro significato originario (da capire se lo avevano all’inizio) o raccontano di persone, luoghi o fatti di cui non abbiamo certezza storica.

E’ bello continuare ad anastetizzarci con storie così, giusto per dire che il mio dio ce l’ha più grosso del tuo. Chapeau

A new beginning

agosto 27, 2010 § Lascia un commento

Una nuova casa: più spartana, forse più matura..ma era quello che ci voleva.

Ho sentito il bisogno di scrivere, di esprimere, di giudicare.

Non so con quale frequenza lo farò: tra un giorno, una settimana o un mese la nuova casa sarà qui ad aspettarmi. Nel tentativo di capire dove porta il divenire